La buona notizia è che si può intervenire. Un percorso nutrizionale personalizzato insegna al corpo a riutilizzare i grassi come energia in modo efficiente, migliorando la flessibilità metabolica, cioè la capacità di passare dai carboidrati ai lipidi come “carburante” quando serve. Così si riduce la produzione interna di grassi nel fegato, si alleggerisce il fegato stesso e diminuisce il grasso viscerale. Nel tempo si abbassa anche l’infiammazione di fondo. Come si costruisce, concretamente, una

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Etichettatura nutrizionale: definizione, obblighi ed esenzioni